Autunno - Inverno 2010-2011
L'autunno e la prima parte dell'inverno sono stati piovosi, e le attività all'aperto ne hanno risentito anche all'Orto di San Francesco. Tanto più importante è risultata una buona organizzazione della vita all'interno. Ecco a sinistra Giacomo, felice di lavorare con la guida dell'educatrice Monica, mentre Davide in palestra svolge un gioco educativo, e poi si rilassa a modo suo.

E a proposito di lavoro, ecco delle foto molto eloquenti. Anche un autistico a basso funzionamento e del tutto averbale come Valentino può svolgere un lavoro di collaboratore per azioni semplici ma significative, aiutando Andrea con evidente soddisfazione personale. Un monito a tutte le strutture che ospitano disabili mentali!
Tobia è un calciatore.
Per noi, la parola chiave è attività. Riteniamo fondamentale che le persone con autismo abbiano compiti da svolgere, in cui trovare un senso e una soddisfazione. Gli autistici, come tutti i disabili, non debbono mai essere lasciati all'inerzia e al vuoto. Le attività proposte debbono essere però ben pensate e organizzate. Perciò all'OSF si lavora anche quando non ci sono i ragazzi. Vediamo ad esempio le nostre preziose collaboratrici Elena e Barbara al tavolo da lavoro.

Quando il tempo è bello, si può stare all'aperto. E' piacevole fare una passeggiata in campagna con le docili caprette dell'OSF, e poi c'è sempre il tappetone elastico per fare salti e capriole...